Barbabietola rossa tanti benefici per la salute
La barbabietola rossa è un tubero dal colore rosso vivo con una radice decisamente salutare. Buona sia cruda che cotta viene utilizzata anche come colorante naturale. Conosciuta anche come rapa rossa è un antiossidante ed un ricostituente ricca di benefici.
Questi tipi di piante erbacee si presentano con steli fino ad un metro di altezza, preferiscono i climi temperati ed in genere vengono raccolte in estate. Note sono le barbabietole nere piatte egiziane che sono caratterizzate da un colore molto scuro, quelle di Detroit diffuse negli Usa e le varietà tonde di Chioggia ad anelli bianchi e rossi. Appartengono alla stessa famiglia delle barbabietole da zucchero, la barbabietola rossa è ricca di vitamina C, potassio, acido folico, fibre ed acqua. Particolarmente adatta per chi segue una dieta ipocalorica perché povera di calorie, solo 43 ogni 100 grammi. Le barbabietole hanno un carico glicemico molto basso che permette di non alterare i livelli glicemici.
Il consumo di barbabietola, come di frutta e verdura, favorisce la riduzione del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari grazie alla riduzione della pressione sanguigna. Combatte la formazione di ossido nitrico la molecola che favorisce il rilassamento e la dilatazione dei vasi sanguigni. Le fibre contenute nelle barbabietole aiutano a prevenire la stitichezza, a migliorare la regolarità dell’apparato gastro-intestinale e favorire la diuresi con l’eliminazione delle tossine. Il loro tipico colore è dato dalla betanina, un potente antiossidante che protegge le pareti dei vasi sanguigni riducendo il rischio di malattie cardiache ed ictus.
Le barbabietole migliorano anche le performance sportive grazie ai nitrati presenti che favoriscono lo sviluppo della resistenza fisica ad alta intensità. Non hanno particolari controindicazioni, fatta eccezione per le persone inclini a sviluppare calcoli renali e per chi soffre della sindrome dell’intestino irritabile. Gli ossalati contenuti nelle barbabietole possono contribuire allo sviluppo di calcoli renali e la loro azione anti-nutrizionale interferisce con l’assorbimento di alcuni micronutrienti. Questo ortaggio contiene anche i fruttani noti come fodmaps che possono causare problemi digestivi nei soggetti sensibili di stomaco.