Ristorazione scolastica: I benefici di un menù senza glutine

Sapevate che la celiachia è una malattia autoimmune che colpisce una persona su cento? Ma non solo: anche l’intolleranza e la sensibilità al glutine riguardano numerose persone, soprattutto tra i giovanissimi.

Ecco perché è fondamentale per le mense scolastiche saper affrontare questo genere di esigenze alimentari. Andiamo a scoprire tutti i benefici dei menù privi di glutine!

Mensa scolastica: I vantaggi dei menù senza glutine

1. Tutelare una delle esigenze alimentari più comuni

La celiachia è una malattia autoimmune scatenata dall’ingestione di glutine, una proteina contenuta principalmente nel grano, nell’orzo e nella segale.

Dall’altro lato, invece, l’intolleranza e la “gluten sensitivity” sono difficoltà digestive che possono causare nausea, gonfiore e stanchezza.

Mettere a disposizione menù senza glutine all’interno della mensa scolastica, quindi, permette a tanti studenti di poter condividere un momento di convivialità così importante nella massima sicurezza e serenità.

2. Creare un ambiente più inclusivo

Soddisfare le esigenze alimentari di chi non può assumere glutine regala anche un maggior senso di inclusività all’interno della comunità scolastica.

Gli studenti che seguono una dieta senza glutine, infatti, si sentono spesso isolati o esclusi durante i pasti. Offrire loro dei menù personalizzati garantisce la possibilità di partecipare pienamente alla vita scolastica.

3. Privilegiare prodotti sani e a km zero

Un altro beneficio dei menù senza glutine è il fatto che si basino soprattutto su alimenti freschi e stagionali – i cosiddetti “prodotti a km zero”.

Parliamo quindi di alimenti sani, nutrienti e ricchi di vitamine, perfetti per la ristorazione scolastica.

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4. Ridurre i livelli di inquinamento

Come è ormai risaputo, il consumo eccessivo di prodotti di origine animale contribuisce all’aumento dei livelli di inquinamento, oltre a minare al benessere degli animali e della nostra salute.

Perciò, se deciderete di proporre delle gustose alternative vegetariane e vegane, aiuterete l’ambiente e migliorerete il livello di sostenibilità della vostra scuola.

5. Promuovere uno stile di vita più sano

Infine, come già accennato, le diete senza glutine comportano la scelta di alimenti più sani, freschi e non trasformati – come frutta, verdura, proteine magre e cereali senza glutine.

Introducendo questi menù nella mensa, quindi, incoraggerete gli studenti a seguire una dieta più equilibrata e diversificata.

Non dimentichiamo, infatti, che consumare alimenti senza glutine stimola:

• Una perdita di peso sana;
• Un abbassamento dei livelli di colesterolo.
• Una diminuzione del gonfiore addominale;
• Una riduzione dei tempi di digestione.

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